Autunno, tempo di allergie

Durante questa stagione, chi soffre di allergia o asma spesso riferisce un peggioramento dei sintomi con ostruzione nasale, starnuti, naso che cola, tosse, occhi che bruciano o lacrimano, bruciore o pizzicore alla gola, respiro sibilante e respirazione difficoltosa. I pollini tipici del periodo pre-invernale, acari della polvere e muffe, infatti, possono scatenare le allergie autunnali e rendere la vita difficile. Vediamo insieme quali sono le cause e i rimedi per le allergie autunnali.

Allergie autunnali: i pollini

I mesi di ottobre e novembre hanno un clima che favorisce la diffusione dei pollini di alcune piante. Quali? Dipende dal clima: nelle regioni calde del Centro-Sud è la parietaria a farla da padrona, liberando pollini da marzo all’autunno. A Nord, invece, sono l’Ambrosia e le graminacee a scatenare le allergie autunnali. Senza contare che a causa del cambiamento climatico degli ultimi anni diverse piante estive oggi possono continuare a rappresentare un problema anche fuori stagione.

Allergie autunnali: le muffe

Un altro comunissimo allergene, che prolifera di più in periodi autunnali, è costituito dalla spora di alcune muffe che con l’arrivo delle piogge e l’aumento dell’umidità si sviluppa più del solito, attaccando anche gli ambienti domestici. L’umidità, unita al calore dei termosifoni, favorisce lo sviluppo degli acari della polvere e di alcune muffe casalinghe, come l’aspergillus o l’alternaria, che in luoghi poco areati trovano un habitat ideale per sopravvivere e diffondersi.

Allergie alimentari d’autunno

Per quanto riguarda le allergie autunnali, esistono frutti e cibi tipici di stagione che possono causare intolleranza e reazioni allergiche. Tra questi, non può che saltare in mente la stagione tipica della frutta secca, come noci, nocciole, mandorle e arachidi. Ma anche alcuni frutti freschi che maturano in questo periodo: kiwi, castagne, fichi, uva e cachi.

Come curare le allergie autunnali

Il modo migliore per curare le allergie autunnali è cercare di prevenirle. Non sempre però questo risulta possibile. Le cure variano in base ai sintomi, ma, in generale, a tutti è consigliato eseguire uno o due lavaggi nasali al giorno con una soluzione salina, per eliminare i pollini (o altri allergeni) dalle narici. Durante gli attacchi acuti, inoltre, esistono farmaci in grado di alleviare i sintomi: antistaminici che, bloccando l’azione delle istamine alleviano gli starnuti, il prurito e gli altri sintomi allergici. Ma anche cortisonici per l’asma, colliri specifici per le congiuntiviti e broncodilatatori.